La strategia multipiattaforma di Microsoft ha evidentemente successo, come dimostrato dalle sue forti prestazioni su PlayStation 5, insieme a Xbox Series X e S e PC. Questo successo è confermato attraverso un post sul blog di PlayStation che dettaglia i giochi più venduti nel PlayStation Store per aprile 2025.
Negli Stati Uniti e in Canada, i titoli di Microsoft hanno dominato la tabella di download non libera da PS5, con Elder Scrolls IV: Oblivion Remastered, Minecraft e Forza Horizon 5 che protegge le prime tre posizioni. Una tendenza simile è stata osservata in Europa, in cui Forza Horizon 5 ha guidato, seguito da Elder Scrolls IV: Oblivion Remastered e Minecraft.
In particolare, Clair Obscur: Expedition 33, che Microsoft ha supportato con un lancio di Game Pass Day-One e presente nelle trasmissioni di Xbox Showcase, si è classificata anche in classifica in entrambe le classifiche. Inoltre, Call of Duty: Black Ops 6 di Microsoft Activision e Indiana Jones e il Great Circle di Bethesda di proprietà di Microsoft sono apparsi anche nelle classifiche.
Questa performance sottolinea il fascino universale di giochi di qualità, indipendentemente dalla loro origine. Non è sorprendente vedere questi titoli Excel su PlayStation, data l'elevata anticipazione per giochi come Forza Horizon 5, che ha colmato un divario nella gamma di giochi di corse della PS5. The Elder Scrolls IV: Oblivion Remastered ha soddisfatto la domanda degli iconici giochi di ruolo di Bethesda, mentre la popolarità di Minecraft è aumentata ulteriormente con il successo virale del film di Minecraft.
Il passaggio di Microsoft verso un approccio multiplattaforma sembra essere la nuova norma, come dimostra il recente annuncio di Gears of War: Reloaded per PC, Xbox e PlayStation, che uscirà ad agosto. Questa mossa suggerisce che persino Halo, una volta un esclusivo di punta Xbox, potrebbe seguire l'esempio.
L'anno scorso, il capo dei giochi di Microsoft, Phil Spencer, ha sottolineato che non ci sono "linee rosse" nella loro formazione di prima parte in merito a versioni multipiattaforma, tra cui Halo. Parlando con Bloomberg, Spencer ha indicato che tutti i giochi Xbox sono potenziali candidati per la distribuzione multipiattaforma. Ha messo in evidenza l'importanza strategica di questo approccio nel rafforzare l'attività di gioco di Microsoft, in particolare a seguito dell'acquisizione da 69 miliardi di dollari di Activision Blizzard.
Spencer ha riconosciuto le pressioni aziendali e la necessità di fornire forti risultati finanziari, affermando: "Gestiamo un'azienda. È sicuramente vero all'interno di Microsoft, il bar è alto per noi in termini di consegna che dobbiamo restituire all'azienda". Vede la strategia multipiattaforma come essenziale per far crescere la loro piattaforma su console, PC e servizi cloud.
L'ex dirigente di Xbox Peter Moore, in un'intervista con IGN, ha suggerito che l'idea di portare Halo a PlayStation è stata probabilmente discussa a lungo all'interno di Microsoft. Ha sottolineato i potenziali benefici finanziari, osservando che se Halo potesse generare più entrate su PlayStation, sarebbe un caso convincente per la mossa. Moore ha sottolineato le più ampie implicazioni aziendali, affermando: "È un pezzo di proprietà intellettuale. È più grande di un semplice gioco. E come fai a sfruttarlo?"
Nonostante il potenziale contraccolpo dei fan di Xbox hardcore, che sono già preoccupati per la svalutazione del marchio Xbox e per la mancanza di esclusive, Moore ritiene che Microsoft darà la priorità a ciò che è meglio per la sua attività. Ha osservato che l'industria dei giochi deve adattarsi alle nuove generazioni di giocatori, poiché "quei hardcore stanno diventando più piccoli di dimensioni e più di età".
In sintesi, la strategia multipiattaforma di Microsoft non sta solo dando il pagamento, ma anche rimodellando il panorama di gioco, con implicazioni significative sia per l'azienda che per l'industria in generale.